La giornata digitale di Maria: piccoli aiuti tecnologici per vivere meglio

La giornata digitale di Maria: piccoli aiuti tecnologici per vivere meglio

Maria, una lettrice che ha voluto condividere una sua giornata digitale, ha 58 anni e vive nel Sopraceneri. Come tanti altri, ha sempre pensato che la tecnologia fosse “troppo complicata”.
Ma negli ultimi tempi ha cambiato idea, scoprendo quanto possa semplificarle la vita.
Oggi condividiamo un altro capitolo della sua quotidianità digitale, fatto di piccoli passi e grandi risultati.

Mattina tranquilla

Maria ama iniziare la giornata con calma. Prima, usciva di buon mattino per comprare il giornale, ma ora legge le notizie locali sul suo tablet.
L’app è facile da usare, e a insegnarle come fare è stata sua nipote. “È bello avere tutto a portata di mano, senza uscire di casa con il freddo o la pioggia,” dice Maria.

Un aiuto per la spesa

Fare la spesa era un impegno pesante per Maria, soprattutto con le buste da portare su per le scale. Ora utilizza il servizio di spesa online del supermercato vicino casa.
Seleziona i prodotti dal catalogo digitale e programma la consegna. “Non avrei mai pensato che fosse così semplice. E se sbaglio, posso sempre chiamare il servizio clienti!”

Gestione della posta senza stress

Maria, come molti di noi, si trovava spesso in coda in posta per ritirare pacchi o lettere raccomandate. Ma da quando ha scoperto il servizio MYPACK24, la sua vita è cambiata.
“Ricevo un messaggio sul telefono e posso ritirare il mio pacco quando voglio, usando un semplice codice. Non ci avrei mai creduto se non l’avessi provato!”

Pomeriggio creativo

La cucina è la passione di Maria. Di recente, ha iniziato a cercare ricette online utilizzando un’app gratuita.
Ha imparato a preparare piatti che non aveva mai provato prima, e la famiglia è entusiasta.
“Non sono brava con il computer, ma guardare i video è davvero facile,” ci confida.

Serata in compagnia (anche a distanza)

Maria ha figli e nipoti sparsi oltre Gottardo. Grazie a WhatsApp, riesce a mantenere un contatto quotidiano con loro.
Ha imparato a inviare messaggi vocali e foto. “Non mi sento più lontana da loro, anche se non ci vediamo spesso,” racconta con il sorriso.

Conclusione
La storia di Maria dimostra che con un po’ di curiosità e il giusto supporto, tutti possiamo scoprire i vantaggi della tecnologia. Non serve essere esperti: basta iniziare con piccoli strumenti utili e lasciarsi sorprendere.

Invito ai lettori
E voi, avete una storia simile a quella di Maria? Quali strumenti digitali avete scoperto?
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